La Biblioteca è nata nel 1984 come supporto agli studi dei docenti e degli studenti della Pontificia Università della Santa Croce; infatti il suo patrimonio è costituito per ampia parte da documenti cartacei e multimediali inerenti alle materie di insegnamento dell'Università: Teologia, Diritto canonico, Filosofia, Comunicazione sociale istituzionale. Da sempre, comunque, rende accessibile questo patrimonio anche agli studiosi esterni.
Dal 1994 fa parte della rete URBE (Unione Romana Biblioteche Ecclesiastiche).
Gli obiettivi principali della Biblioteca sono quelli di rendere disponibile un patrimonio bibliografico-documentale sempre aggiornato, che possa essere di utile supporto alla ricerca scientifica degli studiosi, e fornire servizi adeguati alle esigenze degli utenti affinché, con l'assistenza di personale qualificato, possano diventare fruitori indipendenti e autonomi.
Il suo patrimonio è costituito da circa 209.000 volumi di cui 11.500 in formato digitale, circa 800 periodici, CD-ROM, microfilms, microfiches [feb.2022].
Lungo gli anni si è arricchito con diversi lasciti che costituiscono dei Fondi particolari, tra cui:
- Fondo Fabro - circa 20.000 volumi della biblioteca personale del filosofo Cornelio Fabro (Filosofia);
- Mader/Salvatoriani - circa 1.000 volumi della biblioteca personale del teologo e archeologo Andreas Evarist Mader S.D.S. (Archeologia cristiana e Storia della Terra Santa).
Centro DISF - Biblioteca Nel catalogo della biblioteca della Pontificia Università della Santa Croce è presente anche il fondo librario del Centro DISF. Regolamento per l'uso della biblioteca.
Sezione: