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L'elezione del nuovo Gran Cancelliere dell'Università

La Pontificia Università della Santa Croce è promossa dalla Prelatura della Santa Croce e Opus Dei e il suo Gran Cancelliere è il Prelato dell’Opus Dei.

Dopo la scomparsa, lo scorso 12 dicembre, di mons. Javier Echevarría, il prossimo 21 gennaio inizierà l’'iter previsto per l’elezione e la nomina del nuovo Prelato, che sarà anche il nostro Gran Cancelliere. Una volta che sia stato confermato dal Papa, il nuovo Prelato diventerà il terzo successore di san Josemaría Escrivá (1902-1975) alla guida dell'Opus Dei, dopo il Beato Álvaro del Portillo (1914-1994) e Javier Echevarría (1932-2016). Sarà anche il nostro terzo Gran Cancelliere.

Il procedimento di elezione avrà inizio il 21 gennaio con una riunione del plenum del Consiglio per le donne della Prelatura, chiamato Assessorato centrale; il 23 gennaio inizierà il Congresso elettorale. A tutto il processo di elezione partecipano 194 fedeli dell’Opus Dei. Si tratta di sacerdoti e laici di almeno 32 anni di età e che sono incorporati alla Prelatura da almeno nove anni. Sono stati nominati tra i fedeli delle diverse nazioni in cui l’Opus Dei svolge il lavoro pastorale.

L’elezione del Prelato deve necessariamente ricadere su un sacerdote, che abbia compiuto quaranta anni, che sia membro del Congresso elettorale e che sia incorporato alla Prelatura da almeno dieci anni e sia sacerdote da cinque. Attualmente, il numero di sacerdoti che hanno questi requisiti è di 94, provenienti da 45 Paesi. Tra essi sono numerosi i Vicari regionali della Prelatura (rappresentanti del Prelato in ogni Paese o circoscrizione), ma anche altri sacerdoti che lavorano o hanno lavorato nei compiti di governo pastorale dell’Opus Dei a Roma o nelle 49 circoscrizioni di cui si compone attualmente la Prelatura.

Per avere informazioni aggiornate sulle fasi dell'elezione.

Le funzioni del Gran Cancelliere nell’Università

Come stabilito dagli Statuti della Pontificia Università della Santa Croce, il Prelato ne è l’Ordinario e come tale rappresenta la Santa Sede presso l’Università e quest’ultima di fronte alla Santa Sede.

Tra i suoi compiti:

- promuovere e realizzare i fini istituzionali dell'Università;
- proporre alla Santa Sede l'erezione di nuove Facoltà;
- vigilare sull’ortodossia della dottrina;
- assumere tutte le iniziative necessarie o utili alla realizzazione di tali finalità;
- nominare il Rettore, dopo aver sentito il parere degli organi personali di governo e dei membri docenti del Senato Accademico, chiedendone conferma alla Congregazione per l’Educazione Cattolica;
- nominare i Vicerettori e i Decani secondo le modalità previste dagli Statuti e nominare gli altri membri del Consiglio del Rettore, ascoltato il parere del Rettore e del suo Consiglio;
- emanare o approvare le norme applicative degli Statuti dell'Università;
- nominare il Cappellano dell’Università;
- svolgere le altre funzioni previste dall’articolo 8 delle Norme della Congregazione per l’Educazione Cattolica in applicazione della Costituzione Apostolica Sapientia Christiana (29-IV-1979);
- concedere le autorizzazioni necessarie per atti di straordinaria amministrazione secondo le indicazioni stabilite dalla Sede Apostolica.