Licenza Specializzata, Etica e Antropologia
1° Semestre
Codice | Nome | Docente | ECTS |
---|---|---|---|
W693 | Teoria antropologica dell'affettività Due opposte teorie dell’affettività: cartesianismo e comportamentismo a confronto. La teoria cartesiana delle passioni. La teoria comportamentista dell’emozione. Due antropologie a confronto: dualismo cartesiano e monismo fisicalista. Il problema del metodo nello studio dei sentimenti. Possibilità o impossibilità dell’esperienza esterna come metodo. Il rapporto tra esperienza interna ed esterna nella costituzione dell’affettività. La riflessione sull’esperienza interna: la tendenzialità. La nozione tomista di appetito. Il concetto platonico di desiderio. Il concetto aristotelico di orexis. La teoria tomista degli appetiti. La tendenza umana. Gli istinti; le tendenze; i fenomeni affettivi. L’affettività umana come fondo somatico-psichico-spirituale. Ragione e volontà nel loro rapporto con l’affettività. Le funzioni del giudizio razionale: interpretazione, valutazione e rettifica. La volontà: tendenzialità e libertà. L’intenzionalità dell’atto umano. L’integrazione dell’affettività e la donazione della persona. La riflessione dell’atto sulla tendenzialità umana. La riflessione dell’atto sulla persona: la felicità. L’abito come riflesso dell’atto: virtù versus tecnica. La donazione come fondamento della verità della persona. Bibliografia Bibliografia: A. MALO, Antropologia dell’Affettività, Armando, Roma 1999; Io e gli altri. Dall’identità alla relazione, EDUSC, Roma 2016; altri libri di riferimento: T. ALVIRA, Naturaleza y libertad, EUNSA, Pamplona 1985; A. DAMASIO, Descartes'Error. Emotion, Reason, and the Human Brain, Grosset-Putnam, New York 1994; C. FABRO, Riflessioni sulla libertà, Maggioli, Rimini 1983; A. LOBATO, El cuerpo humano, in AA.VV., El pensamiento de santo Tomás de Aquino para el hombre de hoy, Edicep, Valencia 1995; M. C.NUSSBAUM, The therapy of desire. Theory and Practice in Hellenistic Ethics, Princeton University Press, New Jersey 1994; P. RICOEUR, Philosophie de la volonté, II: Finitude e culpabilité, Aubier, Paris 1960; R. C. SOLOMON, The passions, Anchor Press-Doubleday, Garden City, New York 1976; S. STRASSER, Phenomenology of feeling, Duquesne University Press, Pittsburg 1977; K. WOJTYLA, Persona e atto, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 1980; X. ZUBIRI, Sobre el sentimiento y la volición, Alianza, Madrid 1992. |
Malo | 4,5 |
W783 | La politica classica e le sfide filosofiche contemporanee Il Corso intende analizzare i fondamenti filosofici della politica classica, in particolare il modello aristotelico-tomista, in relazione alle diverse proposte elaborate nel mondo moderno e contemporaneo. Dopo una introduzione storica generale alle principali correnti filosofiche e politiche moderne, si procederà ad una lettura commentata e precisa di alcune opere di Tommaso e ad una discussione critica dei paradigmi politici più influenti in ambito contemporaneo. Le Lezioni intenderanno presentare la rilevanza di una fondazione metafisica della politica, fondata sull'idea oggettiva di legge morale naturale. Bibliografia M. Fazio, Storia delle idee contemporanee, EDUSC, 2014; Tommaso d'Aquino, Opuscoli politici, ESD, 1997; Benedetto XVI, Lettera Enciclica "Caritas in Veritate",Ed. Vaticana, 2009. |
Ippolito | 4,5 |
SLE2 | Seminario di Lettura in Etica (Prof.ssa Colombetti) Obiettivo comune del seminario, nelle due diverse prospettive, è imparare a leggere i classici dell’etica, sapendo evidenziare – in modo critico – i temi principali, enucleandone i problemi risolti o insoluti. L’iscrizione a uno dei due seminari è a scelta dello studente fino a posti disponibili, seguendo l’ordine di iscrizione. La prima ora di corso sarà congiunta per i due gruppi, con una presentazione generale del seminario. Dalla seconda ora, il seminario verrà diviso in due aule diverse per tutto il corso. MALE, SOGGETTIVITÀ E COMUNITÀ (Prof.ssa Elena Colombetti) Il seminario ha come obiettivo quello di affrontare un importante nodo teorico della questione etica attraverso la lettura e la discussione critica di due opere di Filosofia Morale di autori particolarmente significativi nel dibattito contemporaneo. Ad ogni studente è richiesto di leggere individualmente i testi in bibliografia (ogni settimana verranno date indicazioni specifiche in merito) e di elaborare delle tracce di analisi che serviranno sia per lo studio individuale, sia per il lavoro comune. Successivamente in aula si procederà ad un commento e discussione dei testi in oggetto. Il filo conduttore delle letture del seminario è quello del posizionamento del soggetto morale davanti al male secondo due diverse angolature. La prima indaga la questione della coscienza e del riconoscimento del male quando il contesto storico e culturale muta le tavole dei valori di riferimento. Attraverso la riflessione di Hanna Arendt verrà affrontato questo tema insieme a quello della concreta possibilità del collasso dell’etica, chiamando in causa Socrate, Platone, Nietzsche, Kant e una certa interpretazione dello stesso cristianesimo. La seconda prospettiva osserva invece il male in relazione alla questione della pena. La lettura di un testo di Paul Ricoeur, che dialoga col pensiero di Platone, di Kant e di Hegel, permetterà di interrogarsi sul fondamento e la razionalità del diritto di punire, sul legame sociale tra soggettività e diritto comunitario, sulla possibilità di eliminare la violenza dalla pena, ma anche sulla percorribilità di una giustizia restaurativa che non dimentichi e includa la vittima. Bibliografia Hanna Arendt, Alcune questioni di filosofia morale, Einaudi, Torino 2015; Paul Ricoeur, Il diritto di punire, Morcelliana, Brescia 2012. |
Colombetti | 6 |
SLE2 | Seminario di Lettura in Etica (Prof. Mercado) Obiettivo comune del seminario, nelle due diverse prospettive, è imparare a leggere i classici dell’etica, sapendo evidenziare – in modo critico – i temi principali, enucleandone i problemi risolti o insoluti. L’iscrizione a uno dei due seminari è a scelta dello studente fino a posti disponibili, seguendo l’ordine di iscrizione. La prima ora di corso sarà congiunta per i due gruppi, con una presentazione generale del seminario. Dalla seconda ora, il seminario verrà diviso in due aule diverse per tutto il corso. 1. Lo studente dovrà leggere individualmente le opere indicate dal docente, seguendo gli orientamenti forniti per la preparazione di brevi elaborati – di non più di 500 parole l’uno – per ogni singola lettura. 2. Il seminario si svolgerà in 7 sessioni a cadenza bisettimanale. Quindi, ogni partecipante dovrà consegnare 6 elaborati lungo il semestre. Gli elaborati saranno consegnati tramite la piattaforma Discere in formato pdf affinché il docente possa leggerli prima di ogni sessione. 3. Il voto dipenderà sia dagli elaborati, che dalla partecipazione attiva e costruttiva ai dibattiti orali. Nella prima ora di ogni sessione gli studenti discuteranno a piccoli gruppi i contenuti delle letture, sempre con l’aiuto degli orientamenti usati per la preparazione degli elaborati. Nella seconda ora si terrà una discussione generale guidata dal docente. - DESCRIZIONE Le fonti dell’etica fra formalismo, etica materiale e retta ragione The sources of ethics. Formalism, Material Ethics and right reason - Letture Nel seminario si leggeranno le pagine iniziali della Critica della ragion pratica di Kant e de Il formalismo nell’etica di Max Scheler, nonché i capitoli primo, secondo e terzo di La prospettiva della morale, di Martin Rhonheimer. Si studierà in conclusione una parte significativa di Le virtù per la felicità, di Giuseppe Abbà. L’avvio delle riflessioni si farà in plenaria con una lettura dei famosi brani iniziali del libro terzo del Trattato sulla natura umana, di David Hume. Bibliografia Hume, David. Trattato sulla natura umana, 3.1.1-2 Kant, Immanuel, Critica della ragion pratica, Prefazione e Introduzione Scheler, Max, Il formalismo nell'etica e l'etica materiale dei valori : nuovo tentativo di fondazione di un personalismo etico, capitolo 1. Rhonheimer, Martin, Legge naturae e ragion pratica, pp. 43-98 Abbà, Giuseppe, Le virtù per la felicità, pp. 242-298. |
Mercado | 6 |
Y692 | Tra l'essere e l'esistente. Un approccio alla ricerca ontologica del primo Heidegger 1. L'essere nel pensiero di Carlos Cardona. Una visione sintetica. 2. L’itinerario speculativo di Martin Heidegger. 3. Cornelio Fabro, filosofo della libertà. 4. Trascendenza esistenziale e trascendenza personale. 5. La libertà nel primo Heidegger alla luce delle Riflessioni sulla libertà di C. Fabro. 6. Il silenzio di Heidegger sull'amicizia in Sein und Zeit. 7. La riduzione al fondamento divino come riduzione all’Amore. 8. È originaria la libertà personale? 9. Alcune chiavi di comprensione della religiosità umana. Un approccio metafisico. 10. Un approccio al nichilismo contemporaneo. Persistenza di alcune domande. Bibliografia Bibliografia: A. Acerbi (a cura), Crisi e destino della filosofia. Studi su Cornelio Fabro, EDUSC, Roma 2012; C. Fabro, Riflessioni sulla libertà, Maggioli, Rimini 1983; M. Pérez de Laborda (a cura), Studi di Metafisica, Facoltà di Filosofia, Pontificia Università della Santa Croce, Roma 2005; M. Heidegger, Sein und Zeit, Klostermann, Frankfurt, a. M., 1977 (GA 2). Traduzione it. di Pietro Chiodi, Essere e Tempo, Longanesi, Milano 1976; A. Porras (a cura), Fede e ragione. Le luci della verità. In occasione del decimo anniversario dell'enciclica Fides et Ratio, EDUSC, Roma 2012; C. Reyes, Las dimensiones de la libertad en “Sein und Zeit” di Martin Heidegger, Dissertationes – Series Philosophica-IX, EDUSC, Roma 2003; Id., Esistenza e persona. Tra il primo Heidegger e la metafisica dell'essere, EDUSC, Roma 2018; L. Romera, Assimilare la finitezza: con Nietzsche e Heidegger a un bivio, «Acta Philosophica», 4/2 (1995), 267-280; F. Volpi, Guida a Heidegger, Roma-Bari 1998². |
Reyes Leiva | 3 |
Y582 | L’unità e la complessità dell’agire umano: dalla filosofia alla neuroscienza L’obiettivo di questo corso è offrire una comprensione della persona umana come essere unitario che si realizza nel corso del tempo. Ciò equivale a cercare di capire l’unità dell’essere umano dalla prospettiva della sua azione, e questo in diverse fasi. In primo luogo, si mostrerà l’importanza dell’azione per l’unità dell’essere vivente umano, sia in termini di configurazione che di sviluppo cronologico. Si dimostrerà che l’unità dell’essere umano non è né primariamente statica —come nelle sostanze inerti— né primariamente dinamica —come negli esseri viventi irrazionali— ma integrativa delle attività nella vita come un tutto. In secondo luogo, l’unità delle azioni sarà studiata a livello della loro costituzione. Da questa prospettiva, verrà descritto il carattere circolare dei processi vitali umani, evidenziando il ruolo delle abitudini e della memoria nel contesto dell’attenzione. In terzo luogo, si esaminerà il dispiegarsi dell’unità della persona nel suo agire nel tempo. In relazione a ciò, i processi vitali saranno studiati in quanto si realizzano come cicli e ritmi, e consentono di strutturare la vita in diverse fasi o stadi. Da qui si studieranno le possibili armonie e disarmonie nello svolgersi dell’attività umana nel tempo. Infine, verrà sottolineata l’importanza di collegare l’azione umana ai suoi risultati o prodotti, il che equivale ad approfondire il rapporto tra biologia, tecnologia e cultura. Il corso si ispira ad autori classici, come Aristotele e Tommaso d’Aquino, e altri moderni, come Max Scheler, Romano Guardini, Alasdair MacIntyre e Robert Spaemann. Bibliografia Aristotele,Etica Nicomachea, Laterza, Bari 2009 Aristóteles, De anima, Bompiani, Milano 2008 Lombo, J. A.,Giménez Amaya,J. M.,La unidad de la persona:aproximación interdisciplinar desde la filosofía y la neurociencia, Pamplona: EUNSA, 2013. Lombo, J. A.,Giménez Amaya,J. M.,Biología y racionalidad:el carácter distintivo del cuerpo humano, Pamplona: EUNSA, 2016. Lombo, J. A., Giménez-Amaya, J. M., «The unity and the stability of human behavior. An interdisciplinary approach to habits between philosophy and neuroscience», Frontiers in Human Neuroscience, 8 (2014), p. 607 (doi: 10.3389/fnhum.2014.00607). MacIntyre, A. C.,Animali razionali dipendenti: perché gli uomini hanno bisogno delle virtù, Vita e pensiero, Milano 2001. Scheler, M., La posizione dell’uomo nel cosmo, tr. Maria Teresa Pansera, A. Armando, Roma 1997 Spaemann, R., Natura e ragione: saggi di antropologia, tr. Luca F. Tuninetti, EDUSC, Roma 2016. Spaemann, R. e Löw,R.,Fini naturali. Storia & riscoperta del pensiero teleologico, tr. Leonardo Allodi e Giacomo Miranda, Edizioni Ares, Milano 2013 Tommaso d’Aquino, Summa contra gentiles, P. Marc (ed.), Taurini-Romae: Marietti, 1967. Tommaso d’Aquino, Summa Theologiae, D. P. Caramello (ed.), Taurini-Romae: Marietti, 1972. |
Lombo | 3 |
Y862 | Ethics and Cybernetics The advance in digital technology is producing an acceleration of the acceleration in the transformation of human self-understanding, in work and in the workplace, in social interactions, and in political structures. This course examines the anthropological and epistemological features of this transformation so as to build the foundations for an ethical analysis of the new features of old virtues required to deal with human enhancement, transhumanism, posthumanism, LLM and other AI, and the future work. Cognitive and neuroscience complements and confirms the Aristotelian-Thomistic tradition of virtue theory. In Italiano: Etica e Cibernetica: L'avanzamento della tecnologia digitale sta producendo un'accelerazione dell'accelerazione della trasformazione dell'autocomprensione umana, del lavoro e dei luoghi di lavoro, delle interazioni sociali e delle strutture politiche. Questo corso esamina le caratteristiche antropologiche ed epistemologiche di questa trasformazione in modo da costruire le basi per un'analisi etica delle nuove caratteristiche delle antiche virtù necessarie per affrontare il potenziamento umano, il transumanesimo, il postumanesimo, le LLM e altre IA, e il lavoro futuro. Le neuroscienze e le scienze cognitive completano e confermano la tradizione aristotelico-tomista della teoria delle virtù. Bibliografia Robert Gahl’s, “The Challenge of Self-Mastery in the Future of Work,” Business and Professional Ethics Journal, 41.3 (2022) 367-383 and "From Aristotle's Ethics to St. Josemaría's Divine Comedy: Practice and Narrative as Constitutive Components," in G. Faro's Pensando il lavoro, Edusc, 2018, 301-314. |
Gahl, Jr. | 3 |
LGR1 | Lingua Greca I Contenuti: Alfabeto. Esercizi di traslitterazione e lettura. Primi elementi di morfologia: declinazione degli articoli, dei sostantivi (I-II-III declinazione), di aggettivi e pronomi; coniugazione del verbo: presente, imperfetto, futuro e aoristo attivo; presente e imperfetto medio-passivo. Uso delle principali preposizioni. Prime nozioni sulla sintassi del periodo. Bibliografia Bibliografia: Eric G. Jay, Grammatica greca del Nuovo Testamento, a cura di Rosa Calzecchi Onesti, BE Edizioni, 2011 oppure, in alternativa, F. Serafini, Corso di Greco del Nuovo Testamento, San Paolo, Cinisello Balsamo 2013 – N.B. Sulla piattaforma didattica dell’Università, il docente lascerà a disposizione materiali diversi per lo studio, la consultazione e la verifica degli esercizi. |
Aiello | 3 |
LMO1 | Lingua Moderna I Entro la fine della Licenza è necessario dimostrare una conoscenza adeguata della lingua inglese e di un’altra lingua moderna (francese, tedesco, spagnolo, o altra lingua approvata dalla Facoltà). Bibliografia |
3 |
2° Semestre
Codice | Nome | Docente | ECTS |
---|---|---|---|
W813 | Il senso della vita nella psicologia contemporanea. Una prospettiva filosofica 1. Aristotele e i due sbocchi possibili per l’eudaimonia. Crescita vs contemplazione 2. Il commento di Tommaso d’Aquino. Compatibilità delle opzioni aristoteliche 3. Ragione e intenzione nella ricerca della felicità 4. L’armonia interiore come base per la scelta e l’uso dei beni 5. Il riemergere della ricerca di senso nella psicologia contemporanea. – La psicologia sperimentale si stacca dalla psicologia filosofica (Brentano) – La riscoperta della finalità nella psicologia di William James – La psicologia umanista Maslow: le persone che si autorealizzano Rogers: i soggetti pienamente funzionanti – Viktor Frankl e la ricerca di senso nella logoterapia – Magda Arnold e l’ideale di vita 6. Edonismo ed eudaimonismo nella psicologia contemporanea – Crescita (flourishing), benessere, successo (achievement): E. Diener, M. E. P. Seligman. 7. Il ruolo della volontà 8. La tensione fra la retta ragione e i condizionamenti psicologici. Bibliografia Arnold, Magda, 3. Emotion and personality, v. I, Columbia University Press, New York 1960 Bastos Andrade, Livia, 4. L’eudaimonia nella proposta della psicologia positiva di Martin Seligman, EDUSC 2019 d’Aquino, Tommaso, 6. Somma di teologia, I-II, qq. 22-48 (Trattato delle passioni dell’anima) Diener, E., & Lucas, R. (2008). Personality and subjective well-being. In O. John, R. Robins, & L. Pervin (Eds.), Handbook of personality (3rd ed.). New York: Guilford. Frankl, Viktor, 10. Logoterapia, medicina dell’anima, a cura di Eugenio Fizzotti. — Logoterapia e analisi esistenziale — L’uomo in cerca di senso: Uno psicologo nei lager e altri scritti inediti, presentazione di Daniele Buzzone. Malo, Antonio, Antropologia dell’affettività, Armando 1999 Mercado, Juan A., Desire, purpose, and the meaningful life, «Forum. Supplement to Acta Philosophica», vol. 7 (2021), pp. 49-84, draft version in italiano — A. Maslow y Carl Rogers. Psicólogos de la libertad, EDUSC, 2023 — e Valenzuela, Pía, “L’armonizzazione del desiderio per la fioritura umana”, in Virtù, legge e fioritura umana. Saggi in onore di Angelo Campodonico, a cura di Simona Langela, Maria Silvia Vaccarezza e Michel Croce, Mimesis, 2022, pp. 165-176 Mischel, Walter, 22. Il test del marshmallow. Padroneggiare l’autocontrollo, Carbonio Editore, Milano 2019 (The marshmallow test, Corgi Books, 2015) Parenti, Stefano, Magda Arnold. Psicologa delle emozioni, Giuseppe d’Ettoris & figli, Crotone 2017. |
Mercado | 4,5 |
W713 | Le virtù sociali tra natura e cultura 1. La nozione di tendenza e la nozione di virtù. La plasticità delle tendenze umane e l’influsso della cultura e dell’educazione. La relazionalità della persona e le tendenze socializzanti come radici della società; il riduzionismo della prospettiva sociobiologista e la specificità della prospettiva dell’antropologia filosofica. 2. Alcuni contributi nella storia della filosofia alla riflessione sulle virtù sociali. 3. La tendenza che fonda la virtù della “pietas”; deviazioni e perfezionamento. 4. Le virtù della "observantia", della "dulia" e della obbedienza; la loro base tendenziale e la loro specificità. 5. La tendenza che fonda la virtù della liberalità; deviazioni e perfezionamento. 6. La tendenza che fonda la virtù della gratitudine; deviazioni e perfezionamento. 7. La virtù della "vindicatio", la passione dell'ira e il confronto della persona umana con il male. 8. La tendenza che fonda la virtù della veracità; deviazioni e perfezionamento. 9. La tendenza che fonda la virtù dell'affabilità; deviazioni e perfezionamento. Bibliografia Bibliografia: Aristotele, Etica nicomachea; F. Russo, Antropologia filosofica. Persona, libertà, relazionalità, Edusc, Roma 2021; F. Russo, Antropologia delle relazioni. Tendenze e virtù relazionali, Armando, Roma 2019; G. Samek Lodovici, La socialità del bene, ETS, Pisa 2017; Tommaso d’Aquino, Summa theologiae, II-II, qq. 101-117. |
Russo | 4,5 |
SLP2 | Seminario di Lettura in Epistemologia (Prof.ssa Ascheri) Il seminario intende facilitare la lettura di alcune opere filosofiche in ambito epistemologico, riguardando con speciale attenzione alcuni temi di carattere generale. Quest'anno, si propone un percorso di approfondimento sull'intelligenza, dalla filosofia antica alla filosofia contemporanea. L'intento è di mostrare la ricchezza di aspetti racchiusi in essa, che la storia della filosofia ha potuto dipanare solo progressivamente, attraverso la costante rielaborazione dei maggiori problemi e delle rispettive soluzioni. Il seminario è diviso in due parti: Parte I. Testi di filosofia antica e medievale. II Testi di filosofia moderna e contemporanea. Attraverso alcune sessioni introduttive e la lettura commentata dei testi, sarà fornita una guida per la lettura personale. In altre sessioni, saranno confrontati i risultati del lavoro svolto. Il seminario prevede la composizione di elaborati scritti. Bibliografia I testi e la restante bibliografia saranno indicati all'inizio del corso. |
Ascheri | 6 |
SLP2 | Seminario di Lettura in Epistemologia (Prof. Colagè) Il seminario intende facilitare la lettura di alcune opere filosofiche in ambito epistemologico, riguardando con speciale attenzione alcuni temi di carattere generale. Quest'anno, si propone un percorso di approfondimento sull'intelligenza, dalla filosofia antica alla filosofia contemporanea. L'intento è di mostrare la ricchezza di aspetti racchiusi in essa, che la storia della filosofia ha potuto dipanare solo progressivamente, attraverso la costante rielaborazione dei maggiori problemi e delle rispettive soluzioni. Il seminario è diviso in due parti: Parte I. Testi di filosofia antica e medievale. II Testi di filosofia moderna e contemporanea. Attraverso alcune sessioni introduttive e la lettura commentata dei testi, sarà fornita una guida per la lettura personale. In altre sessioni, saranno confrontati i risultati del lavoro svolto. Il seminario prevede la composizione di elaborati scritti. Bibliografia I testi e la restante bibliografia saranno indicati all'inizio del corso. |
Colagè | 6 |
Y772 | Percorsi di metafisica: senso e portata della domanda sapienziale La domanda filosofica per antonomasia riguarda – come indica il termine adoperato – la sapienza (filo-sofia): la comprensione dell'essere e dell'esistenza che soggiace in ogni esercizio della ragione (sia teoretica e scientifica che pratica) e della libertà. Una ragione responsabile e un'esistenza vissuta con autenticità non possono eluderla. È la domanda che concerne i presupposti delle nostre azioni in quanto umane, che ci permette di identificare il senso dell'esistenza e di orientarci in essa. È, per questo, la domanda più radicale, a cui rinvia costantemente il pensiero e su cui poggia la libertà. Una domanda che pareva ormai superata, ma che è tornata con forza nel XX secolo e si mantiene oggi, perché è una domanda che ogni essere umano affronta in modo consapevole o assume tacitamente, anche coloro che la ritengono superata. È la domanda, in fine, che ci conduce verso la questione di Dio. Bibliografia P. Aubenque, Le problème de l’être chez Aristote, PUF, Paris 1962 E. Berti, Struttura e significato della metafisica di Aristotele, Edusc, Roma 2008 S. Brock (a cura di), Tommaso d’Aquino e l’oggetto della metafisica, Armando, Roma 2004 L.J. Elders, La metafisica dell’essere di San Tommaso d’Aquino in una prospettiva storica. Vol. II La teologia filosofica, Libreria editrice vaticana, Città del Vaticano 1995 (ed. inglese: The Philosophical Theology of St. Thomas Aquinas, Brill, Leiden-New York). E. Gilson, Being and Some Philosophers, The Medieval Studies of Toronto, Toronto l952 A. Llano, Metafísica y lenguaje, Eunsa, Pamplona 1984 L. Romera, Introduzione alla domanda metafisica, Armando, Roma 2003 L. Romera, Itinerarios de metafisica, Edusc, Roma 2016 J. F. Wippel, The Metaphysical Thought of Thomas Aquinas. From Finite Being to Uncreated Being, The Catholic University of America Press, Washington, D. C. 2000. |
Romera | 3 |
Y832 | Tra personale e impersonale: questioni etiche di inizio e fine vita Il corso intende sviluppare una riflessione su alcune questioni etiche del controllo della vita umana nel suo inizio e nella sua fine. In un contesto altamente pluralistico e secolarizzato, occorre poter affrontare filosoficamente tali temi che, nella loro declinazione, investono sia il modo di concepire il vivere comune, sia l’autorappresentazione della persona umana. Confrontandosi con le tesi, tra loro diversificate, di alcuni dei filosofi maggiormente presenti nel dibattito contemporaneo, il lavoro si articolerà in tre poli: a) Il ruolo della corporeità nell’identità umana; il concetto di personale e impersonale. b) Inizio vita. - Ingegneria genetica tra terapia e progettazione: la questione della casualità dell’origine. - Eugenetica liberale e selezione dell’umano. - Il danno da procreazione: se esiste un dovere di non far nascere c) Fine vita. - I trattamenti tra limite e illimite - Il rifiuto dei trattamenti - Suicidio assistito ed eutanasia in una società liberale Le lezioni in aula vedranno l’alternanza tra momenti di spiegazione frontale ed altri di lavoro seminariale a partire dai testi e da alcuni casi reali. Bibliografia J. Habermas, Il futuro della natura umana. I rischi di una genetica liberale; H. Jonas, Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio di responsabilità P. Singer, Ripensare la vita. La vecchia morale non serve più, Il Saggiatore, Milano 1996. E. Colombetti, Nascere per sbaglio, in «Medicina e Morale» Vol. 5/2018 pp. 563-580. E. Colombetti, Vite ingombranti. Analisi delle ragioni a favore dell'eutanasia, in AAVV Il pensiero generativo, Pernice Editore, Bergamo 2016, pp. 55-90 A. Pessina, Della morte e di altre cose, Cantagalli, Siena 2007 R. Esposito, Le persone e le cose, Einaudi, Torino 2014 S. Weil, La persona e il sacro, Adelphi, Milano 2012. |
Colombetti | 3 |
LGR2 | Lingua Greca II Il corso offre agli studenti che hanno superato il primo livello (LGR1) un ampliamento delle conoscenze di morfologia e di sintassi della lingua greca continuando, con la guida del docente, lo studio del manuale in Bibliografia. La lettura guidata di brevi passi di testi aristotelici e del Nuovo Testamento sarà occasione per l'apprendimento degli aspetti basilari di metodologia della traduzione. Bibliografia Eric G. Jay, Grammatica greca del Nuovo Testamento, a cura di Rosa Calzecchi Onesti, BE Edizioni, 2011 oppure, in alternativa, F. Serafini, Corso di Greco del Nuovo Testamento, San Paolo, Cinisello Balsamo 2013 – N.B. Sulla piattaforma didattica dell’Università, il docente lascerà a disposizione materiali diversi per lo studio, la consultazione e la verifica degli esercizi. |
Aiello | 3 |
LMO2 | Lingua Moderna II Entro la fine della Licenza è necessario dimostrare una conoscenza adeguata della lingua inglese e di un’altra lingua moderna (francese, tedesco, spagnolo, o altra lingua approvata dalla Facoltà). Bibliografia |
3 |